Ipercheratosi
Trattamento dell'ipercheratosi a Campobasso
È possibile rivolgersi allo Studio di Podologia Palladino di Campobasso anche per il trattamento dell'ipercheratosi e la cura di callosità. Per ipercheratosi si intende l’ispessimento dello strato più esterno dell’epidermide, causato da un aumento eccessivo o di una mancata esfoliazione dello strato cheratinico dovuto al perdurare di un carico anomalo o da fenomeni di torsione e pressione.
In particolare questa patologia del piede può essere causata da un appoggio non corretto, dall'utilizzo di una calzatura non adatta alla forma del piede, da traumi o ancora può presentarsi in forma secondaria durante alcune patologie, quali la psoriasi o le micosi. Il trattamento dell'ipercheratosi prevede sempre un inquadramento generale della patologia del piede di cui l’ipercheratosi è espressione.
Rimozione del callo
A oggi, il trattamento dell'ipercheratosi prevede prima di tutto un attento esame anamnestico e solo conseguentemente la rimozione del callo, la medicazione, il trattamento ortesico e infine il follow-up. Durante l'esame anamnestico è importante evidenziare patologie sistemiche di rilevanza podologica (diabete, insufficienza vascolare periferica, neuropatia) oppure episodi traumatici a carico dell’arto inferiore e del piede.
La visita podologica
L'esame volto al trattamento dell'ipercheratosi si costituisce di due fasi: una generale morfo-funzionale in cui il piede viene valutato sia in scarico che in ortostasi e nella marcia e poi una valutazione della dimensione, morfologia, spessore e densità della lesione così da capire anche la sollecitazione responsabile. Si procede quindi alla rimozione dell'ipercheratosi attraverso l'exeresi dello strato corneo superficiale e se presente con l’enucleazione del corno. Dopo l’intervento podologico si procede alla medicazione che fornisce alleviamento della sintomatologia e protezione durante la fase di guarigione.
Fissate una visita specialista per il trattamento dell'ipercheratosi
